Elenco degli stati, qualità personali, fatti, oggetto di dichiarazione sostitutiva necessari a corredo dell’Istanza/Segnalazione/Comunicazione, con indicazione delle norme che ne prevedono la produzione (D.lgs. n. 126/2016)
| Stati, qualità personali, fatti oggetto di dichiarazione sostitutivanecessari a corredo dell’Istanza/Segnalazione/Comunicazione |
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| Dati identificativi dell’impresa |
Art. 2195 codice civile |
| Qualità rivestita dal titolare dell’impresa |
Art. 2082 codice civile |
| Ubicazione esercizio e tipologia attività |
Art. 1, c.2, l. N. 122/1992 |
| Possesso requisiti morali e professionali del titolare/Responsabile Tecnico |
Art. 10, c.4, D.P.R. n. 558/1999 e art. 7, L. N. 122/1992 |
| Rispetto norme urbanistiche, edilizie, di destinazione d’uso, igienico-sanitarie |
Disposizioni urbanistiche e igienico-sanitarie comunali |
| Rispetto norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro |
D.lgs. N. 81/2008 |
| Rispetto norme prevenzione incend |
D.P.R. n. 151/2011, Allegato I, punti 53 e 54 |
| Osservanza disposizioni in materia di impatto acustico |
L. N. 447/1995 |
| Osservanza disposizioni in materia di emissioni in atmosfera |
D.lgs. N. 152/06 e d.p.r. n. 59/2013 |
| Assenza cause di divieto, decadenza o sospensione di cui al libro primo, titolo primo del D.lgs. N. 159/2011 |
Art. 67, c.1, lett. A), D.lgs. N. 159/2011 |
| Dichiarazioni persone tenute (amministratori, soci) – solo per società, associazioni, organismi collettivi |
Art. 67 e 85, d.lgs. N. 159/2011 |
| Prestazione del consenso al trattamento dei dati personali |
Art. 13, del d.lgs. N. 196/2003 |
Documentazione, Segnalazioni e Comunicazioni da allegare alla SCIA UNICA (a pena di irricevibilità):
| Denominazione allegato |
Casi in cui è previsto l’allegato |
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Nel caso di procura/delega a presentare la segnalazione |
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Nel caso in cui la segnalazione non sia sottoscritta in forma digitale e in assenza di procura |
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Nel caso di cittadini extracomunitari |
| Dichiarazione sul possesso dei requisiti da parte del Titolare/Responsabile Tecnico (Allegato A del modello + copia del documento d’identità) |
Sempre |
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Sempre, in presenza di soggetti (ad es. soci) diversi dal dichiarante |
| Comunicazione di impatto acustico |
Sempre, in caso di emissioni sonore non superiori alle soglie della zonizzazione comunale |
| SCIA per prevenzione incendi |
Sempre in caso di officine e carrozzerie, di superficie coperta superiore a 300 mq o di officine meccaniche per lavorazioni a freddo con oltre 25 addetti |
Richiesta di altre autorizzazioni da presentare contestualmente alla SCIA condizionata (a pena di irricevibilità):
| Denominazione allegato |
Casi in cui è previsto l’allegato |
| Documentazione per il rilascio del nulla osta di impatto acustico |
Sempre in caso di emissioni sonore superiori alle soglie della zonizzazione comunale |
| Autorizzazione generale o AUA (in caso di più autorizzazioni) per emissioni in atmosfera |
Sempre in caso di riparazione e verniciatura di carrozzerie di autoveicoli, mezzi e macchine agricole con utilizzo di impianti a ciclo aperto e utilizzo complessivo di prodotti vernicianti pronti all’uso giornaliero |
Documentazione da allegare alla Comunicazione (a pena di irricevibilità):
| Denominazione allegato |
Casi in cui è previsto l’allegato |
| Procura/Delega |
Nel caso di procura/delega a presentare la comunicazione |
| Copia documento di identità del/i titolare/i |
Nel caso in cui la comunicazione non sia sottoscritta in forma digitale e in assenza di procura |
| Copia permesso di soggiorno o carta di soggiorno del firmatario (se il permesso scade entro 30 giorni: copia della ricevuta della richiesta di rinnovo) |
Nel caso di cittadini extracomunitari |
| Dichiarazione da parte del Notaio |
Nel caso in cui l’atto alla base del subingresso sia in corso di registrazione |
| Comunicazione per voltura prevenzione incendi |
Nel caso di officine e carrozzerie di superficie coperta superiore a 300 mq e di officine meccaniche per lavorazioni a freddo con oltre 25 addetti |
| Autorizzazione/DIA/SCIA/Comunicazione originale |
Nel caso di cessazione dell’attività |
Altri allegati (Attestazioni del versamento di oneri, diritti, etc.) - a pena di irricevibilità:
| Denominazione allegato |
Casi in cui è previsto l’allegato |
| Attestazione del versamento di oneri, diritti, etc. |
Nella misura e con le modalità indicate sul sito dell’Amministrazione |
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Attestazione del versamento dell’imposta di bollo: estremi del codice identificativo della marca da bollo, che deve essere annullata e conservata dall’interessato;
ovvero
- Assolvimento dell’imposta di bollo con le altre modalità previste, anche in modalità virtuale o tramite @bollo
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Obbligatoria nel caso di presentazione di un’istanza contestuale alla SCIA condizionata |
REQUISITI PER L’AVVIO E L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ
Idoneità dei localidal punto di vista urbanistico, edilizio e di destinazione d’uso.
Rispetto norme igienico-sanitarie e di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Osservanza disposizioni in materia di impatto acustico (L. n. 447/1995).
Osservanza disposizioni in materia di emissioni in atmosfera in caso di riparazione e verniciatura di carrozzerie di autoveicoli, mezzi e macchine agricole con utilizzo di impianti a ciclo aperto e utilizzo complessivo di prodotti vernicianti pronti all’uso giornaliero, ex D.lgs. n. 152/06 (eventualmente attraverso la procedura dell’Autorizzazione Unica Ambientale ex DPR n. 59/13 in caso di più autorizzazioni).
Rispetto norme prevenzione incendi, in caso di in caso di officine e carrozzerie di superficie coperta superiore a 300 mq o di officine meccaniche per lavorazioni a freddo con oltre 25 addetti, di cui al D.P.R. n. 151/2011, Allegato I, punti 53 e 54.
Requisiti personali generali:
Costituisce impedimento soggettivo all’esercizio dell’attività di autoriparazione, l'applicazione delle misure di prevenzione di cui al libro I, titolo I (Foglio di via obbligatorio, Sorveglianza speciale, Divieto di soggiorno e Obbligo di soggiorno) e la condanna con sentenza definitiva per i delitti elencati nell’art. 51, c.3 bis del Codice di procedura penale, ad es. associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, etc. (art. 67, D.lgs. n. 159/2011).
In caso di impresa individuale, i requisiti morali devono essere posseduti dal titolare e dall’eventuale Direttore Tecnico; in caso di società/associazioni/organismi collettivi, i requisiti morali devono essere posseduti dal legale rappresentante, dal Responsabile tecnico e dai soggetti indicati dall’art. 85, c. 1 e 2 del D.lgs. n. 159/2011.
Requisiti personali specifici in capo al Responsabile Tecnico:
a) cittadinanza italiana o di altro Stato della Comunità europea o di uno Stato, anche non appartenente alla Comunità europea, con cui sia operante la condizione di reciprocità;
b) non avere riportato condanne definitive per reati commessi nell'esecuzione degli interventi di sostituzione, modificazione e ripristino di veicoli a motore di cui all'art. 1, c.2, L. n. 122/1992, per i quali é prevista una pena detentiva.
Requisiti professionali in capo al Responsabile Tecnico:
Il Responsabile tecnico, ai sensi dell’art. 7, L. n. 122/1992, deve essere in possesso di uno dei seguenti requisiti tecnico professionali:
- aver esercitato, per almeno tre anni nell'arco degli ultimi cinque, l'attività di autoriparazione come dipendente (operaio qualificato), titolare, socio o familiare collaboratore nell'ambito di imprese operanti nel settore;
- aver frequentato con esito positivo un apposito corso regionale teorico - pratico di qualificazione oppure aver conseguito un titolo di studio a carattere tecnico - professionale attinente all'attività, seguiti da almeno un anno di esercizio dell'attività di autoriparazione come operaio qualificato nell'arco degli ultimi cinque;
- aver conseguito in materia tecnica attinente all'attività un diploma di istruzione secondaria di secondo grado o un diploma di laurea.
Ai sensi dell'art. 6, L. n. 25/1996, sono abilitati i titolari/soci di imprese, ancorché cessate, che dimostrino di avere svolto professionalmente l'attività in periodi pregressi all'entrata in vigore della Legge n. 122/1992, per una durata non inferiore ad un anno, essendo stati iscritti per tali attività nell'Albo delle Imprese Artigiane o nel Registro delle Ditte.
Nel caso di requisito tecnico-professionale maturato all'estero occorre il preventivo riconoscimento del Ministero dello Sviluppo Economico.