In occasione delle elezioni comunali i cittadini di un altro Paese membro dell’Unione europea, residenti in Italia, hanno diritto di votare nel Comune di residenza e possono candidarsi alla carica di consigliere comunale.
Possono altresì svolgere le funzioni di assessore, ma non possono candidarsi a Sindaco o e Vice Sindaco, poiché questi ultimi rivestono la carica di ufficiali di governo.
Lo stesso diritto spetta ai dipendenti delle ambasciate o dei consolati, anche se non iscritti nell’anagrafe della popolazione residente, che possono candidarsi e/o votare nel comune ove svolgono il servizio.