La documentazione da consegnare comprende:
certificato di decesso, compilato dal medico curante o dalla guardia medica, attestante l'avvenuto decesso e la causa di morte;
certificato di accertamento della morte compilato dal medico necroscopo della competente Azienda Sanitaria (tra le 15 e le 30 ore successive al decesso);
scheda di morte (modello ISTAT D/4) compilata dal medico curante nella parte riguardante le cause del decesso. Le schede di morte vengono fornite dal Comune ai medici curanti e alle strutture ospedaliere.
Oltre alla documentazione di cui sopra, occorre in caso di morte violenta o improvvisa il nulla osta rilasciato dall'Autorità Giudiziaria.
È necessario conoscere il luogo, la data e l'ora delle esequie, il cimitero di destinazione e le modalità di sepoltura (tumulazione o inumazione). Se il cimitero è di altro Comune deve essere presentata richiesta di autorizzazione al trasferimento, la quale scontra l’imposta di bollo.
In questo caso verrà rilasciata dall’Ufficiale di Stato Civile una comunicazione per il Comune di destinazione.